Mestre (Venezia) - Per il ciclismo veneziano e veneto in particolare si prospetta un finale di stagione scoppiettante.

A renderlo tale saranno le elezioni che determineranno i nuovi componenti dei Comitati Provinciali e Regionali della Federciclismo in carica dal 2017 al 2020. Consultazioni che si preannunciano difficili e non prive di colpi di scena. Anche questa volta Venezia potrebbe rappresentare l'autentico ago della bilancia nelle elezioni che sono state programmate per il 17 dicembre a Selvazzano (Padova) dove saranno eletti il presidente, due vice e quattro consiglieri. Elezione che sarà preceduta sabato 19 novembre da quella di Venezia stabilita a Mestre, con inizio alle ore 14.30, presso il Palazzetto del Coni.

  Sono elezioni che hanno diviso in due tronconi il ciclismo lagunare e quello veneto in quanto per la prima volta nella storia della Federveneto a contendere la presidenza all'uscente e carismatico padovano Raffaele Carlesso ci sarà l'ex sindaco di Scorzè (Venezia) e consigliere della Regione Veneto, Igino Michieletto; quest'ultimo consigliere nazionale della Fci nel corrente quadriennio e dirigente del Centro Sportivo Libertas Scorzè. Della sua squadra fanno parte i vice Ivano Corbanese (Treviso) e Gianluca Liber (Verona) ed i consiglieri Vittorino Gasparetto (Rovigo), Manuel Bortolotto (Vicenza), Mirko Barattin (Treviso) ed il corridore Riccardo Donato (Padova).

  Quella proposta da Carlesso prevede i vice Giuseppe Clementi (Venezia) e Martino Puppetti (Treviso) ed i consiglieri Giuseppe Soldà (Padova), Sergio Bianchetto (Verona), Rino Piccoli (Vicenza) e Romina Agliuzzo (Vicenza).

  Per le elezioni di Venezia si è riproposto il gruppo uscente. Quello formato da Gianpietro Bonato (presidente - San Donà di Piave), Sandro Bettuolo (vice - Mirano ) e dei consiglieri Paolo Bassanello (Campagnalupia), Fabio Zanuzzi (Robegano) con il nuovo ingresso di Daniele Comacchio (Pradipozzo). In contrapposizione alla loro c'è la cordata, sostenuta dall'ex campione del mondo Moreno Argentin, composta da Nicola Manente (presidenza - Jesolo) e dei consiglieri Paolo Marzola (Cavarzere), Massimo Sansonetti (Taranto), Achille Santin (Eraclea) e Simone Tortato (Venezia). All'assemblea veneziana parteciperanno i i rappresentanti delle 60 società (48 delle quali aventi diritto) con 57 voti disponibili.

  Si prevede un fine anno piuttosto "caldo" e a concludere il lungo periodo delle consultazioni saranno quindi le elezioni nazionali stabilite il 14 gennaio a Rovereto (Trento).

 Francesco Coppola

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