Castelfranco Veneto (Treviso) - Tra due grandi sport come il ciclismo ed il pugilato c'è sempre stata grande sinergia per lo spettacolo che riescono ad offrire. Ad evidenziarla in questi giorni è stata lo storico e gremito Palasport di Castelfranco Veneto (Treviso) dove si è disputata la tradizionale riunione di Santo Stefano (3° Memorial Marcel Pobwe).

 

  E' stata una serata spettacolare con risvolti interdisciplinari, tra cui spiccava il ciclismo che ha svolto un importante ruolo grazie anche alla presenza a Castelfranco del giudice nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, Gian Antonio Canzian, trevigiano di Mareno di Santa Maria del Piave, Francesco Bonin tra i fondatori della celebre gara "Gp Sportivi di Poggiana" e papà del presidente di "Asolo Bike Poggiana", Giampietro; i due giudici di gara della Fci di Tombolo (Padova), Firmino Bacchin e Denis Cecchin e, infine, l'assessore allo sport Gianluca Didonè, figlio del commissario di gara della Federciclismo, Giuseppe Didonè di Campigo di Castelfranco.

  Tra i premiati della serata il direttore di corsa internazionale, Pierluigi Basso, che sul "quadrato" ha ricevuto la fiammante "Targa Unione Boxe Ring" per la collaborazione e la pluriennale attività sportiva anche nel settore pugilistico. Il noto direttore di corsa professionisti FcI e promotore di vari eventi ciclistici, tra cui il Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata ha, infatti, alle spalle un'intensa attività in varie discipline e anche nel pugilato, soprattutto nel periodo della presidenza regionale dell'imprenditore e dirigente rodigino Paolo Toniolo (92/95 - 02/05). Nel 1999 Basso riportò nell'Alta Padovana, dal leggendario Benvenuti-Sarti del 1970 (con il padre di Pierluigi Basso che fu medico di riunione), la Grande Boxe con il titolo tricolore di Sanavia nel “palatenda Extend-Tosetto” allestito a Onara di Tombolo.

  "Ringrazio sentitamente il presidente Gino Santi per questo attestato di stima con la splendida targa - ha detto Basso - . E' sempre una grande emozione partecipare nello storico Palasport castellano fra tanto pubblico e ospiti illustri. L'attività sportiva è veramente un favoloso ideale di vita ed è sempre stato un mio proposito cercare di legare e proporre le varie discipline con reciproco traino e ampia diffusione".

  Tra gli ospiti anche l'azzurra e capitana del "Fila San Martino di Lupari-Lupe Basket" di Serie A1 Maria Luisa "Mary" Sbrissa, ala-pivot classe 86, appassionata sportiva e di ciclismo ma anche tifosa del team Zalf Euromobil désirée Fior e ammirata madrina di gare e presentazioni.

F.C.

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