Quando Lisa Morzenti si presenta sul rettilineo finale, l'impressione che la campionessa di Seriate possa addirittura battere il grandioso tempo dell'olandese Karlijn Swinkels è reale.

Ma nonostante un ritmo ancora ottimo, la campionessa europea taglia il traguardo con 7" di distacco cogliendo così la prima medaglia per il Team azzurro a questi Campionati del Mondo in Qatar. Un argento che però non porta con se alcun rammarico: "Grandioso risultato di squadra - ha commentato a caldo Dino Salvoldi -. Siamo stati con tutte 3 le ragazze molto veloci nella prima metà gara, poi abbiamo ceduto qualcosina nella seconda parte più ventosa dove serviva più potenza. Le nostre sono più leggere rispetto a chi ha vinto. Ma siamo felicissimi così senza nessun rammarico. Iniziamo questo mondiale con grande fiducia e soddisfazione."

Non ci sono parole migliori per descrive la prova delle ragazze juniores che hanno animato e reso avvincente, per noi italiani, questa prima prova del mondiale. Lisa Morzenti ha conquistato una medaglia d'argento, mentre Alessia Vigilia ha chiuso all'ottavo posto (a 42") e Elena Pirrone (a 43") al decimo. Per tutte e tre i complimenti del tecnico rappresentano il miglior commento per una prova resa difficile dal caldo e dal vento, come del resto era nelle previsioni.

Ha vinto, come ricordato in apertura, l'olandese Karlijn Swinkels, capace di spingere forte sia nella prima parte della gara che nella seconda. L'olandese era finita al sesto posto in occasione degli Europei di un mese fa quando Lisa Morzenti salì sul gradio più alto del podio, davanti ad Alessia Vigilia. Ma il percorso di oggi, disegnato lungo un circuito completamente pianeggiante, più si adattava alle grandi leve di questa atleta che raccoglie l'eredità dell'americana Chloe Dygert, vincitrice lo scorso anno a Richmond.

La medaglia di Lisa Morzenti rompe un digiuno per le donne juniores di 14 anni. L'ultima volta che un'azzurrina salì sul podio in questa disciplina fu nel 2002 con Anna Zugno, prima, e Tatiana Guderzo, seconda. Anche allora si trattò di una grande prova di squadra, come quella di oggi che conferma la qualità assoluta del gruppo che Dino Salvoldi sta crescendo con grande attenzione e capacità. In occasione dell'Europeo in Francia Salvoldi dichiarò:

Morzenti Bettini
 

"Stiamo lavorando bene.. mi auguro di poter riuscire a lavorare con questo gruppo anche quando passeranno." riferendosi alle scelte di alcune formazioni di limitare l'attività su pista e a cronometro. Oggi ha completato questo concentto, ricordando come "quando non c'è un elemento che sovrasta le avversarie, come nel caso dello scorso anno a Richmond, emerge il lavoro di squadra e della scuola italiana. Un risultato quello di oggi che ci fa veramente contenti e che ci fa guardare al proseguo del mondiale con ottimismo. Questo è il 18esimo successo del settore femminile in questo 2016, successi raccolti in modo trasversale, tra pista e strada, mondiali, europei e olimpiadi... insomma una stagione veramente fantastica."

Alle spalle dell'azzurra, sul terzo gradino del podio è salita la francese Labous, già terza agli europei, staccata di 20".

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