Anche quest’anno sarà Biassono, attiva cittadina della provincia di Monza
Brianza, a ospitare la Coppa d’Inverno. La classica di chiusura della stagione
ciclistica italiana su strada si svolgerà domenica 23 ottobre con partenza alle
11, 15 davanti al Municipio di Biassono.


Ci sono importanti novità riguardanti la classica di chiusura. Innanzitutto la
classificazione della competizione ha compiuto un balzo avanti; fino allo
scorso anno la corsa di Biassono era iscritta al calendario regionale. Da
quest’anno è una gara del calendario nazionale e ciò garantirà logicamente
un cast più qualificato al via.
I chilometri da compiere saranno 136: meno rispetto alle recenti edizioni.
“Siamo a fine stagione – fa notare Adriano Nova, deus ex machina del
comitato organizzatore di Biassono – e sono molte le squadre che meditano
di chiudere l’attività già il 9 o 16 ottobre. Per invogliare tante squadre a
partecipare ho deciso di accorciare leggermente la corsa”. Alla Coppa
d’Inverno 2016 sono finora iscritti 140 corridori, numero che potrebbe
aumentare in tempi brevi. La squadra General Store che ha vinto la passata
edizione grazie a Shumov parteciperà alla corsa del 23 ottobre 2016. Tuttavia
non potrà schierare Shumov, che è infortunato. E’ assicurata la
partecipazione di Davide Orrico, Campione d’Italia elite, alfiere Colpack. E’ la
stessa squadra di Simone Consonni, tricolore degli under 23: “Spero di avere

Per informazioni: Alessandro Brambilla via Fausto Coppi 4/a – Cambiago 20040 (Mi) tel. 335 6200986 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.alessandrobrambilla.it
anche Consonni in gara a Biassono – aggiunge Nova -; ne ho parlato con i
dirigenti della Colpack. So che dopo il Mondiale di Doha non sarà facile
averlo al via, tuttavia ci conto: a mio avviso sarebbe bello per lui disputare
l’ultima gara da under 23 proprio a Biassono”. Consonni da gennaio sarà
professionista alla Tg Management.
Alla Coppa d’Inverno 2016 un’altra novità è rappresentata dalla
partecipazione di una rappresentativa del Comitato Regionale Lombardo
costituita da corridori juniores di 18 anni, quelli che a gennaio diventeranno
under 23.
E’ un po’ “ritorno al futuro”. A fine Anni 70 e nei primi Anni 80 alla gara di
chiusura partecipavano pure gli juniores diciottenni. Giambattista Bardelloni
vinse la Coppa d’Inverno 1982 ancora tesserato da junior. E in quell’edizione
si piazzò nei primi 10 Gianni Bugno che era ancora uno junior della Ciclisti
Monzesi.

0
0
0
s2smodern