C’è stata una partecipazione oltre le aspettative ieri a Cittiglio nella seconda edizione della “Sulle strade di Alfredo Binda”.
La manifestazione promossa dal Team Cicli Turri, prima prova della Tre Rando Varesine ed inserita nel Progetto Ciclovarese ha raccolto l’adesione di 250 pedalatori, tra coloro che hanno preso parte alla randonnèe e gli “eroici” che si sono cimentati nella ciclostorica. La giornata dal clima primaverile ha indubbiamente favorito la partecipazione di atleti provenienti da Lombardia, Piemonte, Liguria e dal Canton Ticino per onorare il Campionissimo vincitore di tre Campionati del Mondo e cinque Giri d’Italia. E’ stata Lauretta Binda a dare il via alla ciclostorica posando prima della partenza tra due concorrenti che indossavano uno la maglia della S.C. Genova 1913, la prima società che tesserò suo padre Alfredo, e l’altro la divisa biancorossa della Binda di Varese. “ Siamo favorevoli a queste manifestazioni non agonistiche che ricordano mio papà – ha affermato Lauretta Binda a nome della sua famiglia - sono bei momenti di ciclismo è già dalla prima edizione abbiamo dato il nostro supporto e garantito la nostra presenza agli organizzatori che non posso che ringraziare” . Tra gli eroici, impegnati per buona parte sulle piste ciclabili dell’alto varesotto e su tratti sterrati, c’è chi ha sfoggiato alcune biciclette da veri collezionisti come una Maino del 1922, la “Ala” del 1932, la “Sylvia” del 1925 fino alla francese Favor del 1920, tutte rigorosamente messe a nuovo e custodite gelosamente. Stanchi ma soddisfatti gli organizzatori Gianluigi Simonetta, Enzo Tolomeo, Marc Franzetti, Claudio Bernasconi, Alessandro Ruzzenenti , Gianluca Tarabella e Roberto Casnati che a fine giornata brindano per il successo ottenuto e già pensano alle migliorie per la prossima annata. Tra i randonneurs la maggior parte dei partecipanti ha pedalato sulla distanza di 110 chilometri, tra i tre percorsi predisposti affrontando le salite del Brinzio e del Marchirolo, una buona parte si è spinta anche sul Passo Cuvignone scoprendo un’ascesa per molti inedita. L’obiettivo della promozione del territorio e dei prodotti locali che si prefigge il Progetto Ciclovarese è stato raggiunto con il passaggio sulle salite da leggenda, sulle rive dei laghi di Varese, Maggiore e Ceresio e alla scoperta di alcune luoghi sulle pista ciclabili, oltre che alla divulgazione tra i partecipanti del miele varesino, delle grappa della Rossi d’Angera e dei dolci “vergiatini”. Il tocco finale è stato il pasta party, che nessun altro offre in questo modo quando ci sono queste manifestazioni, nell’elegante Sala Bacco del Ristorante La Bussola di Cittiglio e lo stupore dei molti cha hanno visitato il Museo Alfredo Binda ieri eccezionalmente aperto dai promotori dell’evento. La presenza del sindaco Fabrizio Anzani , del suo vice Antonio Cellina hanno suggellato l’ufficialità dell’evento che ha portato i concorrenti all’interno del Parco Comunale attrezzato e predisposto per queste manifestazioni. Sull’onda dell’entusiasmo gli organizzatori hanno ora messo in cantiere una nuova manifestazione cicloamatoriale, il 16 luglio prossimo si svolgerà al cicloscalata da Cittiglio a Vararo con la partenza da casa Binda. Non mancherà sicuramente una certa suggestione. Per la Sulle Strade di Alfredo Binda l’arrivederci è per il prossimo anno.
Sergio Gianoli