Da domani, venerdì 5 maggio, Montalcino inizierà ad accogliere i ciclisti che domenica parteciperanno a Eroica Montalcino; al via saranno più di mille che si distribuiranno sui quattro percorsi che l’organizzazione ha predisposto per questa prima edizione. Percorsi adatti a tutti i gusti; a chi pedala in qualche occasione importante, alle famiglie e chi pedala con regolarità e può affrontare i percorsi più impegnativi resi ancora più affascinanti dalle strade bianche che rendono unica la provincia di Siena e unica L’Eroica, da cui tutto è nato ormai più di venti anni fa. L’Eroica è sempre più sinonimo di grandi valori e di forti emozioni in tutti i continenti con le sue sorelle che incontrano sempre più entusiasmo in ogni lingua e ogni latitudine.

 

Domani a Montalcino inizia il Festival diretto da Andrea Satta (voce dei Tetes de Bois) che ha preparato un cartellone di personaggi straordinari e molto conosciuti e per questo molto attesi dal pubblico delle grandi occasioni. In vario modo a Montalcino interverranno artisti, giornalisti, scrittori, musicisti, intellettuali quali Gianni Mura, i Tetes de Bois, Sergio Staino, Luigi Grechi De Gregori, Simone Cristicchi, Mario Tozzi, Orchestra Bottoni, Giuseppe Cederna. Poi tanti giochi da strada, il circo d’epoca e soprattutto i gregari del ciclismo che recentemente hanno accompagnato i più grandi campioni. Le piazze di Montalcino porteranno i loro nomi, le strade della città, nota al mondo per aver dato i natali al Brunello, saranno illuminate con lampade vestite dalle maglie d’epoca e lungo le strade si udiranno le cronache radiofoniche che hanno fatto innamorare di ciclismo milioni di persone.

Si inizia domani con l’intervista che Gianni Mura rivolgerà a Franco Bitossi, indimenticabile campione che ha firmato decine di imprese a pedali, poi sarà tutto un susseguirsi di provocazioni ed emozioni. Ci saranno letture d’autore, e suggestioni innumerevoli che domenica condurranno il popolo felice di Eroica Montalcino a salire sui pedali e conoscere il territorio in sella alla propria bicicletta, rigorosamente eroica per provare quella “bellezza della fatica” che sta facendo innamorare giovani e meno giovani in arrivo da tutto il mondo

 

I percorsi
Sono quattro le opportunità di vivere Eroica Montalcino in sella alla bicicletta vintage. Il percorso più impegnativo sviluppa 171 chilometri attraverso la Val d’Orcia e i suoi tesori Unesco. Gli Eroici veri si innamoreranno di questo percorso! Preparatevi a sudare e godervi quanto di più Eroico si possa immaginare. Il percorso di 102 chilometri non è da sottovalutare; questo percorso è adatto a ciclisti allenati che non si spaventano davanti alle salite. Il percorso di 70 chilometri è adatto a quelli che vogliono cominciare a scoprire l'eroicità di un percorso Eroico su luoghi leggendari come Castiglion del Bosco. Il percorso di 46 chilometri è adatto a tutti quei che non vogliono affrontare il percorso lungo, ma che vorrebbero vedere alcune delle sezioni leggendarie del percorso lungo de L'Eroica, come Castiglion del Bosco.

 

Ospitalità

Vivi l’esperienza dell’Eroica Montalcino soggiornando in una delle più belle zone della Toscana. Durante il weekend avrete la possibilità di visitare piccoli borghi quali San Quirico, Pienza ed immergervi nei panorami incontaminati della Val d’Orcia, riconosciuta patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Avrete a disposizione alcuni percorsi ad anello da affrontare in sella alla vostra bici nei giorni precedenti la manifestazione che si terrà il 7 Maggio. Su richiesta potrete abbinare alla pedalata una degustazione di prodotti tipici come il Brunello di Montalcino, il tartufo delle Crete Senesi oppure il Pecorino di Pienza.

Le prenotazioni qui: http://www.animatoscana.it/?_ga=2.259144460.72598825.1493714859-881442821.1493710425

 

Montalcino

Montalcino è nota per la produzione del Brunello. Si colloca nel territorio a nord-ovest del Monte Amiata, alla fine della val d'Orcia, sul confine con la provincia di Grosseto. Il profilo del paese è tipico di un borgo medioevale rimasto pressoché intatto dal XVI secolo. Una volta raggiunta la cima su cui si erge Montalcino, un vero e proprio spettacolo si apre davanti agli occhi: un continuo susseguirsi di sinuose colline punteggiate qua e là da fiori gialli e rossi, antiche querce, pittoreschi alberi d'olivo, panoramiche strade di campagna che serpeggiano attraverso armoniosi vigneti e cipressi isolati qua e là.

Montalcino non è solo vino, è anche arte e cultura. Il centro storico è dominato dalla possente Rocca, fortezza costruita nel 1361 come segnare il passaggio della città sotto il dominio di Siena.

Un'altra attrazione di Montalcino è la caratteristica torre stretta e lunga del Palazzo dei Priori, sede del Comune, che si affaccia sulla piazza principale nota come Piazza del Popolo, con la sua bella loggia gotica. Da visitare anche il Palazzo Vescovile e le chiese di Sant' Agostino, Sant' Egidio e San Francesco, il Museo Civico e Diocesano di Arte Sacra, che espone dipinti e sculture a carattere religioso e il Museo del Vetro, che ripercorre la storia della nascita del vetro. Il museo, sito all'interno del castello di Poggio alle Mura, ospita un'interessante collezione di strumenti per la lavorazione del vetro dagli Egizi fino ai Romani per giungere fino ai grandi maestri veneziani. Le stradine ed i vicoli di Montalcino sono davvero incantevoli e il borgo è il luogo ideale dove poter passeggiare tra il labirinto di deliziosi negozi di arti e mestieri, caffè, ristoranti e wine bar.

 

 

Tutte le info su: www.eroicamontalcino.it

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