L’appuntamento clou della stagione organizzativa del Gruppo Sportivo Emilia è rappresentato indubbiamente dal Giro dell’Emilia – Granarolo che il prossimo 30 settembre si disputerà per la centesima volta.

 

Quella del 2017 sarà dunque un’edizione molto particolare e ormai da tempo lo staff dell’ente organizzatore bolognese presieduto da Adriano Amici è al lavoro per proporre un appuntamento di alto livello.

Da sempre il Giro dell’Emilia – Granarolo (gara di classe UCI 1.HC) ha guardato con particolare attenzione al territorio andando a toccare in ogni edizione alcune tra le zone più suggestive del bolognese e in questa stagione il legame sarà ancora più forte. Nelle ore scorse il Gruppo Sportivo Emilia ha ricevuto dall’Union Cycliste Internationale la conferma di una speciale deroga per quanto riguarda la lunghezza della gara.

“Da sempre con il Giro dell’Emilia – Granarolo – spiega Adriano Amici – abbiamo cercato di toccare ogni angolo di questo territorio ma, a causa del limite del chilometraggio imposto dall’UCI, siamo sempre stati costretti a fare alcune scelte. Quest’anno, per celebrare al meglio la centesima edizione della gara, tramite la Lega Ciclismo Professionistico abbiamo inoltrato al governo del ciclismo mondiale la richiesta di deroga per poter disegnare un percorso di una lunghezza superiore ai 200 chilometri, richiesta che è stata accettata nella giornata di ieri. A questo punto quella che fino a poche ore fa era solamente un’idea da oggi sta prendendo forma; grazie a questa deroga saremo in grado di proporre un tracciato che andrà a toccare gli angoli più suggestivi del nostro territorio coniugando elementi della tradizione ad alcune novità che per ora non sveliamo. Voglio ringraziare l’Union Cycliste Internationale e la Lega Ciclismo Professionistico che si è fatta portavoce della nostra richiesta presso l’UCI stessa, dandoci così la possibilità di celebrare degnamente questo importante traguardo.”

0
0
0
s2smodern