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In 27 anni di storia non era mai accaduto che i rappresentanti della totalità delle federazioni nazionali europee fossero presenti ad un congresso dell’Union Européenne de Cyclisme,

un risultato che sarà raggiunto domenica 5 marzo quando a Bruxelles (Belgio) si terrà l’Assemblea Generale Ordinaria durante la quale saranno rinnovate le cariche di Presidente e dei membri del direttivo per il prossimo quadriennio. Al congresso elettorale, durante il quale saranno anche designati i candidati europei per il direttivo UCI e i quindici delegati votanti per il Congresso UCI del 21 settembre oltre ai due revisori dei conti della UEC, hanno infatti confermato la propria presenza i rappresentanti di tutte le 50 federazioni nazionali europee.

David Lappartient, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: «La presenza di tutte le nazioni al prossimo congresso di Bruxelles rappresenta un dato ricco di significati. Innanzitutto mette in evidenza un crescente interesse delle istituzioni nazionali per la politica dell’Union Européenne de Cyclisme; si tratta del riconoscimento del lavoro svolto dalla UEC nel quadriennio appena concluso. La nostra confederazione continentale si è impegnata al fianco delle federazioni nazionali attraverso lo sviluppo di azioni concrete. Il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva delle federazioni nazionali è stato uno dei pilastri del nostro successo perchè da sempre siamo convinti che le realtà locali siano una risorsa per sviluppare il ciclismo. Voglio ringraziare tutti i presidenti e i dirigenti delle "nostre" federazioni nazionali che lavorano con tanta dedizione e passione.»

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