Primi passi concreti sulla strada verso un sistema cicloturistico quale nuovo tassello nella promozione

territoriale: lanciata a novembre, l’iniziativa di Camera di Commercio  Varese #DoYouBike?

vede ora l’avvio di  un’importante sinergia con l’ Accademia Nazionale di Mountain Bike.  

 

La maggiore struttura italiana di formazione per il cicloescursionismo su mountain bike, infatti, ha scelto

Varese quale sede per un corso di guide certificate. « La conferma di quanto siano solide le basi

– spiega il  presidente dell’ente camerale, Fabio Lunghi – su cui stiamo costruendo un’iniziativa che, partendo dal

progetto  Varese Sport Commission per far crescere il turismo “active&green”, punta a dare ulteriore impulso

a un contesto di eccellenza per il nostro territorio, da sempre luogo eletto per le due ruote a pedali. In sinergia

con operatori, enti locali e associazioni stiamo realizzando un sistema diffuso di offerte e servizi integrati, con

opportunità in termini occupazionali e di sviluppo economico».

Da qui, il primo corso per la formazione di guide di mountain bike cicloescursionistiche certificate che,

condotto appunto dagli esperti dell’Accademia Nazionale, si terrà dal 17 al 20 marzo: saranno quattro

giornate intense, suddivise in modo equilibrato tra uscite sul territorio e lezioni in aula. Si andrà dagli esercizi

di guida su due ruote a pedali e di orientamento fino all’illustrazione degli interventi meccanici di emergenza

ma anche delle tecniche di conduzione di gruppi. Non mancheranno momenti dedicati all’alimentazione

sportiva, alla topografia, agli elementi di primo soccorso, quelli legati agli aspetti fiscali e assicurativi come

pure quelli relativi alle modalità di relazione con operatori turistici nazionali e internazionali. «

Il profilo della  guida di mountain bike – aggiunge Giovanni Martinelli , product manager che segue l’iniziativa

Varese #DoYouBike? per Camera di Commercio – è quello di un professionista in grado di organizzare tour

proponendo esperienze di gruppo uniche e in sicurezza alla scoperta del territorio con l’arte e la cultura che lo

circondano ».

In tal senso, Varese e il suo territorio, grazie a un ambiente unico e all’infrastrutturazione cicloturistica che si

sta predisponendo, offrono opportunità interessanti che possono diventare occasioni occupazionali. Proprio

per favorire la messa a disposizione di una rete di guide qualificate a supporto dell’iniziativa, Camera di

Commercio ha stanziato risorse per garantire il finanziamento del 50% del costo a quei partecipanti residenti

nella nostra provincia che supereranno l’esame finale. Questo fino a un massimo di 30 partecipanti. Iscrizioni

all’indirizzo web: https://www.scuoladimtb.eu/formazione/guida-nazionale-di-mountain-bike/

Intanto, sempre nel contesto di Varese #DoYouBike?  è fitto il calendario di appuntamenti che, avviatisi già a

metà novembre, vedono Camera di Commercio incontrare operatori, associazioni ed enti locali per

pianificare insieme lo sviluppo dell’iniziativa: «  Ci eravamo impegnati ad adottare una modalità botton-up

–  riprende Fabio Lunghi –  e lo stiamo facendo: dopo il tavolo di confronto sul turismo del 19 novembre scorso,

ha già fatto seguito una decina di incontri con interlocutori istituzionali e professionali. Tutti si sono dimostrati

molto interessati e portatori di stimoli e ulteriori occasioni di crescita della nostra iniziativa ».

Così, dopo che nella scorsa primavera Camera di Commercio aveva sottoscritto un accordo di programma con

la Provincia che fa da cornice alla valorizzazione cicloturistica, questa mattina ( martedì 8 febbraio, ndr

) il presidente  Fabio Lunghi ha siglato un’intesa con la Comunità Montana del Piambello

, primo partner istituzionale ad aderire a Varese #DoYouBike?  . «Abbiamo firmato convintamente questo accordo

– dice il presidente Paolo  Sartorio –  dopo una consultazione con tutti i nostri Comuni, che hanno accolto con entusiasmo le linee guida dell’iniziativa. Quello propostoci da Camera di Commercio è un modello di sviluppo che guarda al turismo, all’ambiente e alla salute dei cittadini, offrendo opportunità di crescita al tessuto economico del nostro

territorio».

0
0
0
s2smodern