Il Giro d'Italia Under 23 Enel del 2017 ha rappresentato la “rinascita” di una tradizione prestigiosa e dal grande fascino, capace fin dalla prima edizione di impressionare tutti, addetti ai lavori e pubblico a bordo strada. E così cresce di mese in mese l’aspettativa per la 41a edizione della più ambita gara ciclistica a tappe del nostro Paese per la categoria Under 23.
L’attesa però è destinata a terminare: lunedì 19 febbraio 2018 alle ore 12 (Ministro per lo Sport, Largo Chigi 19 - Roma) verranno svelati i dettagli della nuova edizione del Giro d’Italia Under 23, con la partecipazione del Ministro per lo Sport Luca Lotti, del Presidente Coni Giovanni Malagò, del Presidente FCI Renato Di Rocco, del CT della Nazionale Davide Cassani e del Direttore Generale del Giro Marco Selleri; introduce Alessandro Fabretti.

 

Nove tappe da giovedì 7 a sabato 16 giugno 2018, attraversando 4 Regioni italiane, con 29 squadre al via, tra cui 14 team stranieri di livello internazionale, per la gara che rappresenta a tutti gli effetti l'anticamera del professionismo. Non è un eufemismo, ma un dato di fatto: ben nove dei primi dieci classificati dell’edizione scorsa vestono già, nel 2018, la casacca di team World Tour o Continental.
Pavel Sivakov, Maglia Rosa Enel 2017 che nel corso dell’inverno ha espresso via email grande entusiasmo per l’esperienza vissuta sulle strade del Giro d’Italia Under 23, ha trovato ingaggio al Team Sky, al momento la formazione di riferimento nel circuito World Tour. Così come il russo, hanno fatto il salto al professionismo anche lo statunitense Neilson Powless, gli australiani Lucas Hamilton e Jai Hindley, il bielorusso Aliaksandr Riabushenko (campione europeo U23), il sudafricano Nicholas Dlamini, il colombiano Álvaro José Hodeg, l’inglese Scott Davis, l’ucraino Mark Padun, l’italiano Nicola Conci e tanti altri, accasandosi anch’essi nei migliori Team del circuito World Tour, dalla Bahrein Merida di Nibali alla UAE Team Emirates di Aru, dalla Sunweb di Dumoulin alla Quick-Step Floors di Gilbert, Gaviria e Viviani, dalla Orica Scott alla Dimension Data o alla Trek Segafredo.
 
La portata internazionale dell’evento è dimostrata dalle nazionalità degli atleti appena citati; nella scorsa edizione solo due italiani sono riusciti a piazzarsi tra i primi dieci, Nicola Conci (7°) e Luca Raggio (10°), a dimostrazione dell’importanza strategica di una corsa a tappe che consente ai talenti del nostro Paese di confrontarsi con i pari-età più forti del Mondo, accrescendo il proprio bagaglio di esperienza di corsa. Un ruolo centrale nel panorama ciclistico italiano per il Giro d’Italia Under 23, fortemente voluto dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco con il concreto impegno del Commissario Tecnico Strada Professionisti e Coordinatore delle Squadre Nazionali Davide Cassani, che ne ha studiato e curato ogni dettaglio; Direzione Generale di Marco Selleri, presidente della Nuova Ciclistica Placci 2013 e fino al 2015 «patron» del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, ed Organizzazione di Clinic4 di Marco Pavarini.
La direzione di corsa sarà affidata a Raffaele Babini, Fabio Vegni e Stefano Ronchi con Giuliano Collina come ispettore di percorso. Tutte le partenze e gli arrivi di tappa saranno animati con iniziative e attività sul ciclismo dedicati ai giovanissimi e alle famiglie oltre ad un villaggio ricco di prodotti enogastronomici.
 
Da pochi giorni è online il nuovo sito web del Giro d’Italia Under 23, al termine di un restyling condotto da Clinic4 con l’obiettivo di rendere l’interfaccia più usabile e per consentire agli appassionati di rimanere sempre aggiornati sulle ultime news in maniera semplice ed intuitiva.
 

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