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Una settimana alla scoperta delle bellezze italiane, ogni anno in un territorio diverso. E nel 2017 è il turno di Varese. Il Cicloraduno, l’annuale raduno nazionale dei soci della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Fiab), approda quest’anno tra le bellezze e le risorse cicloturistiche della terra dei Sette Laghi, con i Giardini Estensi cuore pulsante di una settimana da vivere tutta su due ruote.

 

Una pacifica invasione di oltre trecento partecipanti da tutta Italia, alcuni anche dall’estero con il primo iscritto proveniente da Berlino, che dal 19 al 25 giugno renderanno Varese capitale delle due ruote ecologiche. E questo grazie alla passione di Fiab-Ciclocittà e al coinvolgimento di Varese Sport Commission, iniziativa della Camera di Commercio che ha colto al volo questa preziosa opportunità di promozione del territorio, aiutando gli organizzatori nella predisposizione della candidatura che poi ha premiato la nostra provincia. «Il Cicloraduno nazionale – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Albertini – s’inserisce in un percorso di valorizzazione delle eccellenze ambientali e artistiche della terra varesina. Una terra che, con le sue vallate e i percorsi lungo i laghi, da sempre è ideale per chi vuole conoscerla in sella alle due ruote. Come Camera di Commercio, dando vita alla prima Sport Commission della Lombardia e alla terza in Italia, da poco più di un anno stiamo lavorando per fare dell’attrattività turistico-sportiva un elemento di vantaggio competitivo per l’intero sistema economico varesino. In tal senso, abbiamo contribuito fattivamente all’impegno di Fiab-Ciclocittà per fare di questo raduno nazionale un momento di grande rilievo promozionale». 

Il Cicloraduno permetterà ai partecipanti di attraversare aree di grande pregio ambientale, storico e paesaggistico, in una settimana che partirà dal Lago di Varese per terminare con il centro cittadino, senza trascurare il Lago di Como, il Maggiore, la Valle Olona, il Campo dei Fiori, Laveno, il Ceresio e perfino una puntatina in Svizzera. Momento clou il sabato sera, con una cena di gala a Ville Ponti riservata agli iscritti del Cicloraduno.

Non mancheranno nemmeno gli eventi collaterali, grazie ai molti partner che sostengono l’iniziativa, dal Comune di Varese, che lunedì 19 insieme a Fiab e Legambiente organizzerà una tavola rotonda su cicloturismo e mobilità sostenibile, all’associazione Cortisonici, che proporrà una rassegna di cinema a tema. Senza dimenticare una mostra di biciclette d’epoca in Salone Estense nel weekend del 24 e 25 giugno e poi, tutte le mattine, il riscaldamento muscolare biotransgenico, aperto a tutti, sul prato antistante Villa Mirabello.

Ogni giornata del Cicloraduno proporrà quattro percorsi a scelta tra facile, medio, impegnativo e uno specifico per le mountain bike. Sono previsti quasi trecento partecipanti da tutta Italia, qualcuno dall’estero, e tutti avranno a disposizione gli accompagnatori di Fiab Varese Ciclocittà.

«Il Varesotto ha visto negli ultimi anni un positivo sviluppo della rete cicloturistica e un'attenzione sempre crescente del territorio – dicono Leonardo Savelli, presidente Fiab Varese Ciclocittà, e Nando Galasso, responsabile dell’organizzazione del Cicloraduno per l’associazione –. Gli obiettivi sono far conoscere territorio ai turisti di tutta Italia e stimolare le amministrazioni e gli enti locali a incentivare le politiche di promozione del cicloturismo, completando anche le infrastrutture adatte allo scopo».

 

Il programma delle gite, le informazioni su come partecipare e tutte le news sul sito www.cicloraduno.it

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