I prossimi Campionati Europei su Pista Elite che si disputeranno nel moderno impianto di Saint Quentin-en-Yvelines (Francia), a pochi passi da Parigi dal 19 al 23 ottobre, rappresenteranno un momento di particolare interesse per una serie di buoni motivi.

La rassegna continentale, alla quale sono iscritti complessivamente 280 atleti (95 donne e 185 uomini; i partenti effettivi saranno confermati il 18 ottobre) assegnerà in totale 23 titoli.
Con l’introduzione della madison donne, per la prima volta le categorie maschile e femminile saranno in gara per la conquista dello stesso numero di medaglie (per quanto riguarda le specialità tradizionali), ma questa non è l’unica novità.
All’interno del programma della serata inaugurale dei campionati (mercoledì 19 ottobre) si terrà infatti anche il Campionato Europeo Stayer, la spettacolare disciplina che si corre dietro moto pesanti.
I Campionati Europei di Saint Quentin-en-Yvelines, inoltre, rappresenteranno una delle prime occasioni in cui andrà in scena il nuovo formato dell’omnium (4 gare nella stessa giornata) recentemente approvato dal direttivo UCI, questo renderà ancora più interessante l’evento che, grazie all’accordo con l’EBU (Eurovision Broadcasting Union), sarà trasmesso in diretta tv in oltre 60 paesi.
David Lappartient, Presidente de l’Union Européenne de Cyclisme: “I Campionati Europei Elite su pista fin dalla loro istituzione rivestono un ruolo di primaria importanza per quanto riguarda l’attività ciclistica del nostro continente. Questo evento ha un sapore particolare perché vedrà al via alcuni tra i migliori specialisti a livello mondiale, tra questi ci sono nomi importanti che, solo poche settimane fa, hanno conquistato medaglie d’oro ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro a conferma dell’elevato valore tecnico del movimento europeo; tra questi Steven Burke, Katie Archibald ed Elinor Barker.
Voglio rivolgere un ringraziamento particolare a tutte quelle realtà che hanno contribuito in modo tangibile all’organizzazione di questo grande evento: il Ministère de la Ville, de la Jeunesse et des Sports con il Ministro Patrick Kanner, il Secrétariat d’Etat aux Sports e Thierry Braillard, la Communauté d’Agglomération de Saint-Quentin-en-Yvelines con il Presidente Michel Laugier, la Région Ile-de-France con il suo Presidente Valérie Pécresse e il Conseil Général des Yvelines con il suo Presidente Pierre Bedier.”
I PROTAGONISTI Tra gli atleti iscritti ai Campionati Europei su Pista Elite figurano tre ori Olimpici di Rio de Janeiro: i britannici Steven Burke (inseguimento a squadre), Katie Archibald e Elinor Barker (inseguimento a squadre). Particolarmente folta anche la presenza dei campioni del mondo: lo spagnolo Sebastian Mora (scratch), l’italiano Filippo Ganna (inseguimento individuale), la polacca Katarzyna Pawlowska (corsa a punti) e le iridate della velocità a squadre, le russe

Daria Shmeleva e Anastasiia Voinova, quest’ultima vincitrice quest’anno anche del titolo dei 500 metri. Tra le altre presenze spiccano quella del francese pluricampione nazionale e vincitore in carriera di tre tappe al Tour de France, Sylvain Chavanel, dei velocisti Robin Wagner (Rep. Ceca), Kevin Sireau (Francia), Sam Ligtlee (Paesi Bassi) e Alexander Dubchenko (Russia) oltre alla forte olandese ex campionessa del mondo dello scratch Kirtsen Wild, seconda ai recenti mondiali su strada a Doha, e la giovanissima italiana neo campionessa del mondo su strada junior Elisa Balsamo, vincitrice quest’anno anche di due titoli mondiali ed europei (inseguimento a squadre e omnium junior).

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